Il bilancio di metà percorso della raccolta di pomodoro nella provincia di Foggia, dove si coltiva quasi 1/5 dell’intero raccolto nazionale, segna un meno 30% della produzione a causa della siccità e di eventi climatici avversi che hanno interessato le coltivazioni.
La stima arriva da Coldiretti Puglia che mette in evidenza anche un rialzo dei prezzi riconosciuti al pomodoro, rialzo che copre a malapena i maggiori costi di produzione e non compensa in alcun modo gli investimenti fatti dagli agricoltori .
Foggia, -30% nella produzione di pomodoro e prezzi alle stelle

A pesare ulteriormente sul comparto del pomodoro è la crescente concorrenza, in particolar modo quella del pomodoro cinese, che a fronte di uno scarso consumo nei mercati locali sta trovando, grazie a prezzi competitivi, ampio spazio nei mercati internazionali.
La Puglia è il principale polo della salsa Made in Italy con quasi 18mila ettari – concentrati per l’84% proprio a Foggia – che è leader nel comparto con 3.500 produttori di pomodoro che coltivano mediamente una superficie di 32 mila ettari, per una produzione di 20 milioni di quintali ed una Plv di quasi 180.000.000 di euro.