Assegnato al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il premio “Carciofo d’Oro“, giunto alla 52esima edizione. Il riconoscimento è stato consegnato in occasione della Fiera nazionale del Carciofo Mediterraneo e del prodotto ortofrutticolo di San Ferdinando di Puglia, giunta all’edizione numero 63, tenutasi dal 9 al 12 novembre scorsi. A consegnare il premio la sindaca del Comune della BAT, Arianna Camporeale.
Per particolari meriti ricevono il premio “Carciofo d’oro”, giunto alla edizione numero 52, personalità del territorio pugliese
“Un uomo di grande valore umano e professionale. L’irrinunciabile e tangibile contributo fornito alla Direzione Distrettuale Antimafia ne è la prova. Divulgatore della cultura pugliese e governatore della nostra amata Puglia”. Questa la motivazione del riconoscimento, assegnato a personalità e aziende che si sono distinte in ambito professionale. In particolare per opere dell’ingegno, per studi scientifici, per l’impegno sociale, morale o educativo, ma anche a personaggi dello spettacolo come premio alla carriera. Il presidente della Giunta regionale della Puglia ha ringraziato la sindaca e “tutti i cittadini e le cittadine di San Ferdinando, – ha aggiunto – che ogni anno contribuiscono al successo della Fiera e che con il loro lavoro coltivano prodotti di qualità riconosciuta in tutto il mondo”. All’incontro erano presenti il vicesindaco di San Ferdinando, Giuseppe Bruno e il consigliere regionale Filippo Caracciolo.
La Fiera Nazionale del Carciofo Mediterraneo e del Prodotto Ortofrutticolo mira a valorizzare i prodotti del territorio e a favorire l’incontro e lo scambio commerciale e di informazioni tra i vari operatori del mondo agricolo, soprattutto della Valle dell’Ofanto. Nel programma della quattro giorni, una serie di eventi, dai convegni ai workshop, dai laboratori alle degustazioni, con la partecipazione di aziende agricole, istituzioni e il coinvolgimento delle scuole e degli istituti professionali. Un momento di riflessione, programmazione e confronto per lo sviluppo della filiera agroalimentare dell’intero territorio. A partire dal marchio Igp al carciofo, per il quale è stato riavviato un iter interrotto negli scorsi anni. “San Ferdinando di Puglia – spiega la sindaca Camporeale – è uno dei principali comuni pugliesi dove viene prodotto il carciofo e dove l’ortaggio, esportato anche all’estero, è in attesa della denominazione di identificazione geografica protetta”.