Nei primi nove mesi del 2023 il carrello della spesa per i prodotti alimentari da consumare in casa è costato agli italiani il 9,2% in più rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente. È quanto si legge nel report Agrimercati di Ismea relativo al III trimestre dell’anno. Secondo i dati dell’Osservatorio sui consumi alimentari Ismea-NielsenIQ, in termini assoluti l’incremento è di oltre sette miliardi di euro con un carrello che si conferma “alleggerito” nei volumi.
Latte, pane, uova e olio extravergine di oliva tra i prodotti che hanno registrato il più ampio aumento della spesa, che, malgrado un leggero ridimensionamento dell’effetto inflattivo, resta il più alto degli ultimi anni.
Aumenti, risparmi, pranzi e cene delle feste: la parola ai pugliesi
Una tendenza confermata anche dal 57° rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese, che evidenzia che una persona su due teme di vedere i propri risparmi diminuire rispetto al 2022.
Già in lievitazione panettone e pandoro, non solo nei laboratori di pasticceria. Guardando ai dolci che caratterizzano il Natale, infatti, dall’indagine realizzata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, il prezzo del panettone tradizionale cresce del 9% rispetto allo scorso anno e del 10% il costo del pandoro. +9% anche per la versione gluten free, +14% per la quella mini e +15% per il panettone vegano.
Guarda il video per scoprire cosa non mancherà sulla tavola di Natale dei pugliesi.