Sarà convocato il prossimo mese un tavolo regionale sulla sicurezza nelle campagne, con ANCI, UPI e tutti i soggetti collettivi interessati. E’ quanto annunciato dall’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, durante una giornata di studio e di confronto con le istituzioni, organizzata da Cia Agricoltori Italiani di Puglia. A darne notizia è l’organizzazione di categoria che, in occasione dell’incontro, tenutosi nella sala convegni dell’Assessorato regionale all’Agricoltura a Bari, ha presentato anche le linee guida elaborate per far fronte al problema dei rifiuti nelle campagne.
Trattori, impianti di irrigazione, interi raccolti e perfino bestiame: i furti ai danni delle aziende agricole pugliesi sono all’ordine del giorno e non risparmiano nessuna provincia
A essere colpito, secondo la Cia Agricoltori Italiani di Puglia, è l’intero territorio regionale, in cui si registrano danneggiamenti dolosi, con piante di ulivo tagliate e sradicate, vigneti abbattuti, frutteti presi di mira e campi di grano dati alle fiamme. “Serve predisporre un’apposita delega assessorile alla sicurezza rurale e alle materie ad essa strettamente connesse o comunque riservarla a un unico assessore regionale, allo scopo precipuo di assicurare una solida e stabile regia politica degli interventi sovracomunali e interprovinciali”, ha sottolineato il presidente della Cia Agricoltori Italiani di Puglia, Gennaro Sicolo, che, durante l’incontro, ha illustrato anche le principali proposte dell’organizzazione contenute in un approfondito e articolato studio elaborato da Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo CIA Puglia. “Per la Puglia” – ha commentato Sicolo – “garantire la sicurezza nelle campagne significa liberare l’agricoltura da una zavorra che ne rallenta e mortifica lo sviluppo, in termini di reddito e posti di lavoro questo equivarrebbe a un altro PNRR”.
Un problema che non può restare sempre a una gestione di livello emergenziale, come sottolineato da Giannicola D’Amico, vicepresidente vicario CIA Puglia, “Occorre, dunque, una presa di coscienza diffusa, organica e orientata all’applicazione di soluzioni razionali ed efficaci”, ha sottolineato D’Amico.
Anche sullo sversamento illegale dei rifiuti la Cia ha elaborato e messo a disposizione delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, delle linee guida
Un problema affrontato dal punto di vista giuridico, prendendo in esame il quadro legislativo e le sentenze di riferimento. “Ci sono competenze, prerogative e ambiti d’intervento molto bene delineati da una casistica purtroppo sempre più ampia”. Ha spiegato Massimo Fragassi.
Ad auspicare un coordinamento e un raccordo sinergico con le forze dell’ordine e con i soggetti istituzionali preposti, è anche la presidente dell’ANCI Puglia, Fiorenza Pascazio. Sul tema dell’abbandono rifiuti nelle campagne “Serve un patto educativo interistituzionale” – ha spiegato la presidente dell’ANCI – “con il diretto coinvolgimento degli agricoltori, in cui la prevenzione deve essere lo strumento principale di contrasto al fenomeno”.
Alla giornata di studi e di confronto sono intervenuti, tra gli altri, anche Francesco Paolicelli, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Puglia e Pasquale Di Noia per UPI Puglia.