Sono già 1330 le industrie costruttrici che hanno formalizzato la domanda, con una richiesta di superficie che già copre gran parte del quartiere fieristico bolognese. È Simona Rapastella, Direttore Generale di FederUnacoma, a rendere noti i primi dati sulle adesioni alla 46esima edizione di EIMA International, l’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio, che si svolgerà alla Fiera di Bologna dal 6 al 10 novembre prossimo. Nella conferenza stampa in streaming internazionale, sono state illustrate tutte le novità e i numeri della rassegna, realizzata dalla Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura, che registra una nutrita partecipazione della Puglia sia per numero di espositori che per numero di visitatori. “E’ probabile che in breve tempo si raggiunga una presenza di espositori tra le più elevate nella storia della rassegna – ha affermato Simona Rapastella – a copertura di ogni tipologia di prodotto, per offrire soluzioni altamente tecnologiche ad una platea di visitatori che nella scorsa edizione (2022) ha quasi raggiunto le 330mila unità”
Confermata la ripartizione in 14 settori merceologici, cinque dei quali organizzati in forma di saloni tematici
Un’esposizione che abbraccia tutta la filiera agroindustriale e agromeccanica e che vede la partecipazione diretta di industrie costruttrici di ogni continente, che presentano le tecnologie di avanguardia del comparto a livello mondiale. I 5 saloni tematici, infatti, sono dedicati, rispettivamente, alla componentistica (EIMA Componenti), al giardinaggio (EIMA Green), alle bioenergie (EIMA Energy), all’irrigazione (EIMA Idrotech) e alle tecnologie robotiche e digitali (EIMA Digital). Un’intera struttura del quartiere fieristico, inoltre, è riservata agli operatori economici esteri, selezionati dall’Agenzia ICE per svolgere i moltissimi incontri business-to-business in programma.
Ma lo spettacolo dell’EIMA andrà in scena anche con la Mostra delle Novità Tecniche premiate, e con le aree dinamiche collocate all’aperto, sempre nel perimetro del quartiere fieristico. Da questa edizione, inoltre, ci sarà anche l’area REAL (Robotics and electronics for agricolture live), con un calendario di prove giornaliere delle più avanzate tecnologie robotizzate. Confermate anche quest’anno, l’arena per la sfilata dei trattori finalisti del Tractor of the Year, l’area dimostrativa delle filiere bioenergetiche realizzata in collaborazione con ITABIA, e quella di Garden E-Motion, dedicata alle macchine per il giardinaggio e la cura del verde.
Fitto anche il calendario di convegni, workshop e conferenze che si svolgeranno nei cinque giorni della rassegna, promossi da istituzioni, organizzazioni di categoria e case editrici. Sei Forum internazionali saranno incentrati sui temi più attuali per l’agricoltura e l’ambiente. Tra questi, il Forum su “Agricoltura sostenibile, un progetto globale,” uno degli eventi organizzati da FederUnacoma. Un’occasione per conoscere le esperienze europee in tema di transizione ecologica e i programmi di sviluppo eco-compatibile nelle principali regioni del mondo. E ancora, il convegno sul tema “Aree marginali e territori estremi: l’agricoltura ‘di frontiera’” e il seminario su “Gestione di sistemi digitali, big data e flotte robotizzate: nuovi profili professionali e nuovi percorsi formativi”. Altri eventi di rilievo promossi dalla Federazione sono il workshop su “La risorsa bio-energetica: mercato e prospettive delle biomasse e delle fonti rinnovabili nel settore dei combustibili”, il convegno su “Economie emergenti: modelli di sviluppo agricolo per il continente africano”, e infine l’incontro sul tema “Consumi alimentari: la domanda di prodotti freschi, le filiere meccanizzate”, volto a interpretare le nuove diete e i nuovi stili di consumo, con particolare riferimento ai prodotti ortofrutticoli.
“Per lanciare EIMA 2024 abbiamo già previsto conferenze stampa in Gran Bretagna, Qatar, Turchia, Grecia, Marocco, Brasile, Serbia, Algeria, India, Canada, USA, Tanzania, Uganda, Kenya, Argentina, Giappone e altri Paesi – ha spiegato Rapastella – a conferma del respiro internazionale che caratterizza questa rassegna, che nella scorsa edizione ha contato 480 case costruttrici estere e oltre 57 mila visitatori stranieri provenienti da 150 Paesi”. Tra le novità di questa edizione anche il contest EIMA Social Award riservato alla promozione social dell’evento da parte degli espositori. “Abbiamo più volte ribadito quanto EIMA International sia il prodotto di un sistema corale, efficiente, appassionato – ha concluso il Direttore Generale di FederUnacoma, Simona Rapastella – una realtà fieristica forte di una solida tradizione e insieme capace di una potente spinta verso il nuovo; un’esposizione preziosa per le attività di business, ma entusiasmante anche dal punto di vista culturale e umano”.