21 Aprile 2025

Anno apistico 2025, prorogato il bando pugliese

Nuova data per la presentazione delle domande di aiuto per interventi a sostegno dell’apicoltura regionale. Diversi gli ambiti di intervento previsti dall'avviso

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Fissato al prossimo 10 marzo 2025 il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto relative agli Interventi a favore del Settore dell’apicoltura – bando anno apistico 2025. Il provvedimento di proroga dei termini – pubblicato sul sito dedicato della Regione Puglia – recepisce il Decreto del MASAF n. 0066053 del 12/02/2025 con cui, limitatamente all’anno 2025, è stato prolungato il termine ultimo dal 15 febbraio al 10 marzo. I beneficiari – sia apicoltori singoli, sia forme associate di apicoltori – in possesso dei requisiti stabiliti dal bando hanno tre settimane in più per presentare le domande secondo i criteri e le modalità stabilite dal bando.

© Foto: Puglia Verde

Entro il 10 marzo 2025 è possibile presentare anche una domanda di rettifica

I soggetti richiedenti titolari delle domande di aiuto già presentate, infatti, hanno la possibilità di presentare una “domanda di rettifica” a modifica della domanda già rilasciata nel portale SIAN. La pubblicazione nel BURP del provvedimento – si specifica – assume valore di comunicazione.

Il bando è finanziato con Decreto MASAF n. 0428817 del 25/08/2023 che per l’anno 2024 assegna alla Regione Puglia fondi pari a 243.500,00 euro. Tre gli ambiti di Intervento previsti dal Sottoprogramma regionale 2023-2027, secondo i limiti e le condizioni riportati in ogni scheda: INTERVENTO A: servizi di consulenza, assistenza tecnica, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, altresì tramite la creazione di reti, rivolte agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori; INTERVENTO B: investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali; INTERVENTO F: promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura. Per ciascun ambito sono previste differenti azioni, dai corsi formativi di avviamento e di aggiornamento professionale all’acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione, per citarne alcuni. La presentazione delle domande di aiuto è esclusivamente telematica, utilizzando l’applicativo disponibile sul portale SIAN.

 

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