24 Gennaio 2025

Safe&Motion, un progetto per l’agricoltura

La sicurezza sul lavoro nel settore primario al centro dell’iniziativa realizzata da Confcooperative Puglia e INAIL Puglia

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Diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro, mettendo in campo iniziative per sensibilizzare sul tema soprattutto i giovani agricoltori. È con questo spirito che nasce “SAFE&MOTION – SICUREZZA IN MOVIMENTO”, progetto realizzato da Confcooperative Puglia, in compartecipazione con l’INAIL Puglia. “Confcooperative Puglia insieme all’INAIL ha avviato questo progetto per sensibilizzare ancor di più tutte le cooperative ma soprattutto tutti i soci delle cooperative stesse per formare gli operatori, formare i lavoratori, ma soprattutto per far capire quanto sia fondamentale l’ammodernamento delle attrezzature e dei macchinari utilizzati sui luoghi del lavoro”, ha affermato Vincenzo Patruno, presidente Fedagripesca Confcooperative Puglia. “ È ovvio che per una cooperativa è molto più semplice fare investimenti, perché la cooperativa ha la forza di poter offrire queste attrezzature per tutti i soci quindi anche la più piccola azienda agricola, socia di una cooperativa, può vantarsi e può utilizzare attrezzature più moderne sicuramente più sicure.”

© Foto: Puglia Verde

Nel 2021, secondo i dati dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, in Italia 1.221 persone hanno perso la vita mentre lavoravano

In Puglia da gennaio a ottobre dello scorso anno sono stati registrati 71 incidenti mortali, 11 dei quali relativi all’attività agricola. Come sottolineato dal direttore dell’INAIL Puglia, Giuseppe Gigante, si registra una lieve diminuzione del fenomeno infortunistico in termini generali, in particolare per ciò che concerne gli infortuni da occasioni di lavoro, mentre crescono gli infortuni in itinere. Per quanto concerne gli infortuni mortali, si registra un aumento degli infortuni mortali in occasione di lavoro e una sostanziale riduzione del fenomeno dei mortali nel campo degli infortuni in itinere. “L’agricoltura è uno dei settori che risente fortemente dell’arretratezza rispetto alla dotazione di mezzi meccanici moderni, il fenomeno è sotto controllo da parte nostra anche rispetto a una serie di iniziative”, spiega Gigante – “Ancorché il numero degli infortuni non sia particolarmente elevato, la gravità ci preoccupa. Molti infortuni sono mortali, abbiamo avuto un incremento del 37% nel rapporto 2020-2021, altrettanto preoccupante è la circostanza che i pochi infortuni che si verificano in agricoltura sono caratterizzati da una particolare gravità,” conclude Gigante.

Il progetto “SAFE&MOTION” partendo da un’analisi quali-quantitativa sulle cause di rischio più frequenti nelle pratiche professionali in agricoltura, attraverso la produzione e diffusione di tre cortometraggi, intende aumentare la consapevolezza dei lavoratori del mondo agricolo circa i temi specifici oggetto dell’attività di prevenzione.

© Foto: Puglia Verde

“I temi riguardano in particolare i rischi più rilevanti del settore agricolo, a partire  dai rischi a carico del sistema muscoloscheletrico” – spiega Lorenzo Cipriani, responsabile Ufficio Prevenzione presso l’INAIL Puglia“Il tema legato all’utilizzo di trattori e macchine agricole obsolete perché ci accorgiamo attraverso le denunce che gli infortuni più gravi, gli infortuni mortali sono legati all’utilizzo di trattori e macchine agricole vecchie, non a norma. E infine il rischio da lavoro stress correlato, una malattia subdola proprio perché colpisce la psiche del lavoratore e non si manifesta immediatamente. da qui la necessità di intervenire in maniera preventiva verso un’attività informativa per evitare danni ben più gravi a carico della salute del lavoratore.”

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