Nominato il nuovo direttore dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo. Si tratta di biologo salentino Marco D’Adamo. Quarantotto anni, nato a Brindisi ma ormai da tempo residente a Lecce città, D’Adamo – si legge in una nota – professionista di primo livello considerando sia il suo curriculum sia gli incarichi già ricoperti sino ad oggi, è già al lavoro per continuare il percorso di crescita e sviluppo soprattutto eco-sostenibile di una delle Area Marine Protette più ricche di biodiversità d’Italia, la terza per estensione del suo territorio, e tra le più importanti dell’intero bacino del Mar Mediterraneo.

Marco D’Adamo è stato sino ad ottobre del 2024 direttore del “Parco Nazionale Regionale del Mar Piccolo di Taranto” e nel 2020 direttore del Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”
“L’obiettivo dell’Amp Porto Cesareo che mi onoro di dirigere – ha affermato il neodirettore Marco D’Adamo – deve essere quello di continuare il cammino tracciato in questi anni dal mio predecessore il dottor Paolo D’Ambrosio, grazie anche alle politiche attuate dal Consorzio di Gestione dell’Amp. Dovremmo anzi, cogliere le nuove sfide di questo complicato settore, migliorandoci e garantendo l’ecosostenibilità ambientale e la tutela delle specie protette e soprattutto del nostro splendido litorale costiero, vero fiore all’occhiello della nostra riserva. L’Area Marina Protetta Porto Cesareo, negli intenti di tutti coloro che lavorano notte e giorno per migliorarla, deve essere non solo un polo ambientale territoriale – conclude D’Adamo – ma soprattutto l’esempio evidente di una nuova concezione del mare, in cui ambiente, flora, fauna ed esseri umani siano capaci di coesistere il miglioramento degli standard ambientali“.