21 Aprile 2025

Xylella, all’Arif la concessione di piante resistenti

La Giunta regionale della Puglia ha affidato all’Agenzia Regionale Attività Irrigue e Forestali la gestione dell’assegnazione gratuita delle piante di cultivar resistenti al batterio per le zone infette

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Nella seduta odierna, la Giunta regionale della Puglia ha affidato all’ARIF, l’Agenzia Regionale Attività Irrigue e Forestali, il compito di svolgere, unitamente all’attività vivaistica forestale, l’attività di moltiplicazione delle piante di olivo delle varietà resistenti/tolleranti a Xylella fastidiosa subspecie Pauca da cedere a titolo gratuito ai piccoli agricoltori, alle associazioni e agli enti pubblici. Una forma di risarcimento per il disagio ambientale causato dalla Xylella fastidiosa limitatamente alle intere provincie di Lecce e Brindisi e parte della provincia di Taranto, dichiarate infette. “Per la rigenerazione olivicola dei territori colpiti da Xylella fastidiosa bisogna portare avanti una serie di azioni, già pianificate e da programmare, con l’intero sistema economico e sociale dei nostri territori”, ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia in una nota. “L’obiettivo – prosegue Pentassuglia – è di dare vita a progetti virtuosi e concertati con i territori di recupero ambientale e paesaggistico, dando un profilo di impegno etico al tema dei reimpianti di cultivar resistenti al batterio”.

© Foto: Puglia Verde

L’attività di produzione e concessione gratuita sarà svolta unicamente presso la sede del vivaio di Restinco (BR), previa specifica autorizzazione dalla Sezione Osservatorio Fitosanitario Regionale  

Per ogni intervento o progetto, secondo quanto previsto dal provvedimento della Giunta regionale, saranno assegnate al massimo 100 piante di dimensioni inferiori ai 70 cm di altezza e allevate in contenitori o vasi. Beneficiari dell’assegnazione gratuita potranno essere enti pubblici e onlus per realizzare progetti di educazione e didattica ambientale, sperimentazione e divulgazione sulle tematiche della biodiversità vegetale; enti pubblici per finalità di recupero ambientale, rinaturalizzazione e sistemazione del territorio; comuni per gli adempimenti previsti dalla L. n. 10 del 14 gennaio 2013, che sancisce l’obbligo per i comuni di porre a dimora un albero per ogni neonato;  comuni e istituti scolastici aderenti alla “Giornata Nazionale dell’Albero”; soggetti pubblici o privati, non operatori economici, che non abbiano usufruito né hanno in essere domande per contributo al reimpianto. Qualora la richiesta provenga da soggetti privati, non operatori economici potrà essere concessa solo una volta. Le richieste di prenotazione delle piantine – le cui modalità saranno disciplinate uno specifico provvedimento dell’Arif – potranno essere inserite nel portale istituzionale di ARIF nella sezione dedicata “Vivai” – “Richiesta Piantine”.

 

 

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