Il caldo anomalo di ottobre porta sulle tavole pugliesi frutta tipicamente estiva e più dolce. È l’analisi di Coldiretti Puglia sugli effetti di un autunno bollente che sta mandando in tilt la natura e cambiando le nostre abitudini alimentari.
Sui banconi dei mercati si trovano ancora angurie, pesche e albicocche, mentre a Lecce arrivano le susine tardive
Per garantirsi prodotti freschi e di qualità il consiglio della Coldiretti – si legge nella nota – è fare acquisti ripetuti in base alle esigenze giornaliere in modo da tagliare gli sprechi e di acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti.